Nel tardo pomeriggio di ieri, la Squadra Mobile ha eseguito l’applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa ex artt. 272 ss. e 282 ter c.p.p., nei confronti di un uomo della provincia di Enna. L’uomo in questione è accusato di abusi sessuali su una minore.
La misura è scaturita a seguito delle dichiarazioni rese da una minore, che si è presentata al locale Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico (U.P.G.S.P.) riferendo di essere stata costretta a subire atti sessuali da parte della persona sopra indicata.
A seguito delle prime indagine e delle immediate comunicazioni intercorse tra il personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Enna e la locale Procura della Repubblica, quest’ultima ha disposto l’audizione protetta della minore, con l’ausilio di una psicologa, al fine di approfondire la vicenda.
Le prime ricostruzioni hanno consentito al Pubblico Ministero di avanzare richiesta di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico dell’uomo. Ieri il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Enna – Giuseppe Noto – ha emesso l’ordinanza per l’applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla presunta parte offesa.
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