PALERMO – È stata impugnata dal Consiglio dei ministri la legge regionale sulle aree paesaggistiche (l.r. n. 19 del 29 luglio 2021) che apriva al condono edilizio per gli immobili totalmente abusivi, costruiti in quella tipologia di area. Nell’impugnativa si legge come la norma, approvata dall’Ars, “eccede dalle competenze statutarie della Regione Siciliana in quanto introduce (…) una estensione dei limiti applicativi del c.d. terzo condono, di cui al decreto-legge n. 269 del 2003”.
E prosegue: “Il condono edilizio di cui all’art 32 del decreto-legge n. 269 del 2003 poneva infatti limiti precisi, non superabili da parte delle Regioni, incluse quelle ad autonomia speciale, e tantomeno con norma retroattiva approvata a distanza di diciassette anni”.
Per il Cdm, duqnue, la legge regio… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link