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Accesso abusivo dati arrestati, sentenza per ex ispettore polizia

Potrebbe arrivare il prossimo 12 maggio la sentenza del processo a Milano a carico di un ex ispettore della polizia di Stato, accusato di avere effettuato “ripetute interrogazioni” alla banca dati ‘SdiWeb’ del ministero dell’Interno per chiedere informazioni su “soggetti sottoposti a indagine”, tra cui Giacomo Tamburello, Nicolò Mistretta e Antonio Messina, arrestati a novembre 2019 nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Palermo su un’associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti che avrebbe operato sotto l’egida di Cosa nostra siciliana.

L’accusa è accesso abusivo al sistema informatico. La scorsa udienza il pm Giovanna Cavalleri, titolare dell’indagine, ha chiesto ai giudici della decima penale una condanna a 4 anni di reclusione per l’ex agente, all’epoca in servizio nel commissariato milanese Comasina. L’uomo, 61 anni, risponde anche di rivelazione di segreto d’ufficio, in concorso con un ex maresciallo capo della sezione comando della Guardia di Finanza di Milano. Per quest’ultimo il pm ha chiesto una condanna a 10 mesi di carcere.