Un anno e quattro mesi con pena sospesa. La terza sezione penale del Tribunale di Catania ha condannato l’ex sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, per tentata induzione indebita. La sentenza arriva al termine del processo, che ha preso il via nel 2018, su presunte pressioni su venditori ambulanti per ottenere consenso a favore del deputato regionale di Sicilia Futura, Nicola D’Agostino (rimasto estraneo sia alle indagini che al procedimento.). Assolti gli altri dodici imputati.
I fatti risalgono al 2017, anno in cui si sono svolte le elezioni per il rinnovo della Presidenza della Regione: l’ex sindaco avrebbe indotto, tramite un agente della polizia municipale, Nicolò Urso – assolto – due ambulanti a esprimere la preferenza elettorale onde evitare sanzioni.