Brevi

Acireale, donna evade da quarantena e si presenta dal giudice

Gli agenti del commissariato di Acireale hanno indagato in stato di libertà una donna del luogo per aver evaso la quarantena. Si è dunque resa responsabile dei reati di violazione delle norme sanitarie, false attestazioni e inosservanza di un ordine dell’Autorità.

E’ uscita dalla sua abitazione, nonostante fosse stata messa in quarantena perché affetta da Covid-19, insieme ai restanti componenti del nucleo familiare. Ma non è tutto. Si è addirittura introdotta negli uffici del giudice di pace, dov’era stata convocata e dove si trova pure il commissariato di polizia.

A dimostrazione della coscienza del pericolo a cui esponeva chiunque le si avvicinasse e dell’assoluto disinteresse per l’incolumità altrui, la signora ha prodotto – mentendo – un’autocertificazione nella quale falsamente dichiarava di non presentare alcun sintomo riconducibile all’infezione da Covid e, ovviamente, di non essere stata né in quarantena né in isolamento nei precedenti 14 giorni.

Adesso la donna dovrà rispondere in tribunale dei fatti commessi, rischiando l’arresto fino a 9 mesi e la reclusione fino a 6 anni.