Consumo

Acquisto casa in Sicilia, prezzi in calo, salgono i canoni di locazione

Continuano a scendere i valori immobiliari in Sicilia: secondo l’Osservatorio di Immobiliare.it relativo al primo trimestre del 2021, infatti, i prezzi degli immobili in vendita hanno perso lo 0,9%, mentre i canoni di locazione risultano in crescita con una variazione pari all’ 1,5% in positivo.

In base alla rilevazione dei prezzi richiesti a marzo, per comprare casa in regione la media è di 1.154 euro al metro quadro, mentre per gli affitti il canone medio è di 6,80 euro/mq.

Non solo a livello regionale l’oscillazione dei costi per le compravendite è in territorio negativo ma il trend al ribasso riguarda quasi tutte le città capoluogo di provincia, con poche eccezioni, tra cui Enna e Siracusa che registrano rispettivamente un aumento percentuale dell’1,6 e dell’1,3. La peggior performance è quella rilevata in provincia di Agrigento, in cui nel trimestre considerato i prezzi richiesti sono scesi del 5,8%. Male anche la città di Ragusa dove si sono persi 5,2 punti percentuali.

Le due città più care, Palermo e Catania, con valori che superano la media regionale (rispettivamente 1.308 e 1.261 euro/mq), risultano più stabili e le oscillazioni negative dei prezzi richiesti da chi vende casa non raggiungono il punto percentuale.

Guardando invece al comparto delle locazioni la situazione è più eterogenea e le variazioni percentuali sono importanti sia in positivo che in negativo. A Ragusa, ad esempio, in città si sono persi quasi 12 punti percentuali, mentre in provincia se ne sono guadagnati quasi 11 portando i costi medi di affitto a 6,1 euro\mq superando quelli della città (5,3 euro\mq). Significativa anche la situazione verificatasi nel trimestre a Siracusa dove si registra un aumento percentuale di più di 9 punti in città e di 30 punti in provincia. In territorio negativo Agrigento che segna la perdita di 2 punti percentuali in città e di quasi 5 in provincia e Trapani che, sebbene in città mostri un mercato stabile, in provincia perde il 4%.