News - Cronaca

ActionAid “Serve un fondo per i centri antiviolenza. Nell’emergenza denunciare è più difficile”

ROMA – Un fondo di pronto intervento per permettere ai centri antiviolenza di sostenere le spese impreviste e per continuare a supportare le donne assistite nell’attuale fase di emergenza per il Covid-19 e nel periodo post-emergenza. È l’iniziativa #Closed4women, messa in campo da ActionAid per dare una risposta rapida e efficace alla crescita esponenziale della violenza di genere durante il periodo di isolamento forzato in casa causato dalla pandemia.

“La forte diminuzione delle chiamate al numero 1522 e di richieste ai centri antiviolenza – spiega Actionaid – ha evidenziato la difficoltà delle donne di avere spazi e possibilità sicure per chiedere aiuto, a causa della presenza assidua dentro le mura domestiche del partner abusante. L’acuirsi di situazioni di conflittualità e violenza avrà come conseguenza, nel periodo immediatamente successivo all’isolamento, l’aumento delle richieste di aiuto ai centri antiviolenza e delle case rifugio, la cui esistenza e sostenibilità rischiano di essere messe in pericolo dall’emergenza coronavirus. Il Fondo #Closed4women, con uno stanziamento iniziale di 40mila euro, aiuterà nel concreto l’operatività dei centri antiviolenza e delle donne assistite, rafforzando il sistema di protezione delle donne che subiscono violenza domestica”.