Mondo

Aereo caduto in Cina, nessun superstite rinvenuto tra le lamiere

Nessun superstite è stato trovato stamani tra le lamiere del volo MU735 della China Eastern Airlines precipitato ieri in Cina meridionale. Lo segnala il South China Morning Post. Migliaia di vigili del fuoco e agenti di polizia sono impegnati nelle ricerche nell’area in cui il Boeing 737-800, che è fortemente boscosa, nella contea di Teng, vicino alla città di Wuzhou, regione autonoma del Guangxi. Il presidente cinese Xi Jinping, che ieri si è detto “scioccato nell’apprendere” dell’incidente, ha assegnato al lavoro d’indagine due membri del governo. Il vicepremier Liu He e il consigliere di stato Wang Yong.

Si cercano le scatole nere

A bordo del velivolo viaggiavano 123 passeggeri e nove membri dell’equipaggio. Ufficialmente le autorità cinesi non hanno dato un bilancio ufficiale del disastro. Attorno al punto dell’impatto si è sviluppato un incendio che ha reso più difficili le ricerche, ha spiegato l’agenzia di stampa Xinhua. E’ stato allestito un campo base da dove vengono coordinate le ricerche ed è stato attrezzato un servizio di comunicazioni, mentre decine di ambulanze sono state portate nel punto più vicino disponibile, nella vaga speranza di trovare qualcuno vivo.

Non sono state ancora ritrovate – secondo la Xinhua – le scatole nere dell’aereo. Per sicurezza la compagnia aerea ha messo a terra tutti i suoi 737-800. L’aereo viaggiava da Kunming a Guangzhou. Era a una quota di circa 8.900 metri quando ha rallentato e perso quota. Tre minuti dopo, a un’altezza di 1.300, è scomparso dal radar secondo il servizio cinese di dati aviatori VariFlight. La compagnia aerea ieri ha confermato che tutte le persone a bordo erano di nazionalità cinese.