Cronaca

Incendi e aeroporto di Catania, Musumeci: “Rimborso da 10 milioni per prenotazioni”

“La collega Santanchè ha presentato in Consiglio dei ministri una proposta per i turisti che si sono recati in Sicilia nel periodo più difficile. Il ministro del Turismo ha messo a disposizione 10 milioni di euro per il rimborso dei biglietti aerei e delle prenotazioni per quelli che sono rimasti privi di copertura. Si parte dal giorno in cui va in tilt l’aeroporto di Catania”.

Lo ha annunciato il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, durante la conferenza stampa organizzata a margine del Consiglio dei ministri che si è svolto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 26 luglio.

“Sarà istituito un apposito ufficio che a partire dalle prossime ore si occuperà di interfacciarsi con i passeggeri e le persone comunque interessate a utilizzare questo ottimo provvedimento”, ha aggiunto l’ex presidente della Regione Siciliana.

Santanchè: “Risarciremo turisti in Sicilia”

Lo stesso ministro del Turismo, attraverso un comunicato, ha confermato l’annuncio dato da Musumeci nel corso del punto stampa.

“Quello che l’Italia sta vivendo è un momento complesso”, ha commentato il ministro. “Un momento che ci impone non solo riflessioni, ma soprattutto l’azione immediata per far fronte alle emergenze e una strategia per quella che possiamo definire la tropicalizzazione della nostra Nazione”.

“Ed è con questo spirito che il Ministero del turismo è intervenuto oggi proponendo in Consiglio dei Ministri uno stanziamento da 10 milioni per risarcire i turisti in Sicilia a partire da giorno blocco aeroporto Catania”, ha concluso il ministro.

Schifani: “Grazie per sensibilità dimostrata”

“Ringrazio il ministro del turismo Daniela Santanché e il Governo nazionale per la sensibilità dimostrata nei confronti della Sicilia che, in questi giorni, sta vivendo un’emergenza drammatica legata all’ondata straordinaria di calore e al fenomeno degli incendi, al quale si è aggiunto il disagio a turisti e residenti per la parziale chiusura dell’aeroporto di Catania”, ha commentato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

“Attraverso il confronto con le associazioni di categoria stiamo eseguendo una prima, parziale, quantificazione dei danni subiti dal settore turistico, che inevitabilmente sta registrando grosse perdite in termini di presenze”.

“Per questo ho molto apprezzato la rapidità con la quale il Consiglio dei ministri ha approvato questo stanziamento economico straordinario. Il turismo in Sicilia resta uno dei settori principali della nostra economia e quindi è necessario fare tutto il possibile per sostenerlo, soprattutto in un momento così difficile”, ha concluso Schifani.