PALERMO – Dopo l’estate da record, la Gesap ha chiuso i primi sei mesi del 2022 con un margine operativo lordo di oltre sei milioni. Il dato emerge dalla relazione semestrale, che il Consiglio di amministrazione ha approvato, come si legge in una nota della società che gestisce l’aeroporto Falcone-Borsellino, “con un Ebitda di 6.592.642 euro contro i -353.374 euro del primo semestre 2021, superando così i dati del 2019”.
“Il valore della produzione – hanno aggiunto da Gesap – tocca 36.026.669 euro, per effetto di maggiori volumi di traffico passeggeri e dei movimenti, e si incrementa di 21.955.372 (+156 %) rispetto al 2021, con un risultato lordo della produzione di 3,4 milioni e un risultato netto di periodo di 1,9 milioni, contro i -3.3 milioni del primo semestre 2021. Il margine operativo lordo è risultato pari a 6.163.288 euro, contro i -2.060.222 euro del primo semestre 2021”.
La positiva controtendenza rispetto al recente passato è anche merito del graduale ritorno alla normalità dopo due anni di lockdown, green pass e autocertificazioni: “I primi sei mesi del 2022 – conferma la nota della società – sono contraddistinti da una rilevante ripresa dei volumi di traffico rispetto allo stesso periodo del 2021, replicando in positivo i dati 2019 (non a caso l’ultimo anno prima della pandemia esplosa a inizio 2020, nda). Nel periodo gennaio-giugno 2022 sono stati registrati 24.951 movimenti ovvero il 148% dei movimenti in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Anche il traffico passeggeri segue la stessa tendenza: il dato in valore assoluto si attesta sopra la soglia dei tre milioni di passeggeri (3.185.721) e rappresenta in valore percentuale un incremento del 210% rispetto al milione di passeggeri del 2021. Con decorrenza luglio 2022 l’analisi mensile dei dati di traffico conferma la tendenza di crescita dei volumi di passeggeri rispetto ai dati 2021”.
“Tali risultati – hanno concluso da Gesap – hanno rafforzamento l’intera struttura finanziaria, per effetto anche dei ristori per i danni subiti dalla pandemia. Per il secondo semestre, la Gesap stima di consolidare un totale del valore della produzione di oltre 80 milioni di euro (+31%), con un possibile Ebitda di 22 milioni di euro, che porterebbe al maggior valore mai registrato della società”.
“Sono senza dubbio – ha commentato il ceo Giovanni Scalia – risultati record. Abbiamo brillantemente superato il periodo del Covid. I dati finanziari confermano che l’azienda è solida e continua a rappresentare una delle realtà industriali più rilevanti in Sicilia, sia per l’occupazione sia per l’impatto positivo che la struttura aeroportuale trasferisce nel settore turistico”.
Sul fronte dei dati del traffico, anche nel secondo semestre 2022 continuerà la tendenza di crescita, come già risulta dai report sui mesi estivi, quando il traffico passeggeri ha raggiunto punte di oltre ottocentomila transiti al mese con una crescita fino al 6% (a settembre): lo scorso mese sono stati 758.616 i passeggeri che hanno volato dallo scalo aereo palermitano (il 6,16% in più rispetto a settembre 2019, quando erano stati 714.589) mentre la media dei passeggeri per volo è salita a 146 contro i 141 del 2019. È cresciuto anche il numero dei voli: 5.192 contro i 5.062 del settembre 2019, con un incremento del 2,57%. Il numero totale dei passeggeri nei primi nove mesi del 2022 è salito a 5.541.822 (5.441.968 nel 2019) con una crescita dell’1,83%. Incremento del 3,3% anche per il numero dei voli nel periodo gennaio-settembre: 41.232 contro 39.920 del 2019.
E l’andamento del traffico passeggeri e dei voli nella prima metà di ottobre sembra già confermare che sarà un altro mese da record per lo scalo aereo palermitano. Considerati i dati a consuntivo gennaio-agosto e previsionali settembre-dicembre, la stima del traffico potrebbe superare un volume complessivo di oltre sette milioni di passeggeri, con un miglioramento rispetto al 2019.
“Palermo – ha sottolineato Scalia – rimane una metà turistica molto ricercata. Oltre alle attività gestionali e di sviluppo commerciale, proseguono i lavori di ammodernamento dello scalo che si avviano verso il completamento a metà del prossimo anno. Stiamo inoltre per sostituire integralmente i finger. Consegneremo un terminal con il 30% in più di spazi, nuove aree commerciali, nuovi servizi, banchi check-in, sale per i passeggeri”.
“Tutti questi risultati – ha concluso il ceo di Gesap – sono frutto del lavoro manageriale, metodologico e quotidiano dell’intera struttura della società di gestione aeroportuale, che agisce in un mercato sempre più complesso e competitivo”.