“Una decisione storica”.
Ha definito così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio il ritiro delle truppe, anche italiane, dall’Afghanistan.
“Si è appena conclusa – ha dichiarato ieri a tarda sera – una giornata storica per la Nato: dopo vent’anni di presenza in Afghanistan si è raggiunta una decisione epocale. Dal primo maggio inizierà infatti il ritiro delle truppe della Nato da quel Paese, e quindi anche quelle italiane”.
Il Ministro degli Esteri italiano lo ha detto a Bruxelles al termine di una riunione dell’Alleanza e proprio mentre il presidente Usa Joe Biden annunciava da Washington il ritiro dei militari americani.
Le operazioni per lasciare l’Afghanistan “inizieranno il primo maggio ed entro settembre, nella data iconica dell’11, vedremo il ritiro totale del contingente della Nato”, ha detto ancora Di Maio.
Il Ministro degli Esteri italiano ha poi ribadito che ritirarsi “non vuol dire che lasceremo solo il popolo afghano, che continueremo a sostenere: significa cambiare approccio”.
Nel ringraziare ancora i militari italiani, di cui siamo “tutti orgogliosi”, Di Maio ha poi espresso “un grande grazie al ministero della Difesa e al ministro Guerini, che insieme al ministero degli Esteri nei prossimi mesi coordinerò il ritiro delle truppe”.