PALERMO – È stato pubblicato, nel sito del dipartimento regionale al Turismo, l’aggiornamento dell’elenco ricognitivo dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio.
In tutta la regione sono presenti 965 agenzie di viaggio, di cui ben 274 in provincia di Palermo. A seguire troviamo Catania, che conta nel suo territorio 152 strutture riconosciute, e Messina, dove, in provincia, sono dislocate 146 agenzie. Sul resto del territorio i numeri scendono, contando per singola provincia una media di circa 60 agenzie: 81 in provincia di Agrigento, 49 in provincia di Caltanissetta, 43 ad Enna, 85 in provincia di Ragusa, 70 in provincia di Siracusa e 65 nel territorio di Trapani.
Gli addetti ai lavori che avessero riscontrato degli errori nei propri dati può fare richiesta di correzione inviando istanza. Chi, ancora non in elenco, voglia iscriversi può presentare l’istanza secondo le modalità fissate: la domanda di iscrizione all’elenco, in bollo, al costo di 16 euro, deve essere redatta sugli appositi moduli forniti insieme all’avviso e va inviata, con consegna diretta o tramite servizio postale, al servizio 7 dell’assessorato regionale Turismo, Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo.
Nell’istanza di iscrizione il richiedente dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita, la cittadinanza, il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di condanne penali con sentenza passata in giudicato che comportino l’interdizione, anche temporanea, dell’esercizio della professione salvo che sia intervenuta la riabilitazione o che siano decorsi 5 anni dal giorno in cui la pena è stata scontata o che con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena. Ancora, va indicata la residenza o domicilio, gli estremi del provvedimento abilitativo a direttore tecnico di agenzia di viaggi, con indicazione dell’Ente che lo ha rilasciato e l’eventuale numero telefonico di contatto.
La scelta di redigere l’elenco nasce dalla riorganizzazione del comparto che ha portato lo scorso anno la Regione a fare propria la direttiva 2015/2302 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento e cerca di tutelare il turista, in modo che non possa diventare vittima della cattiva gestione economica da parte di tour operator e organizzatori di viaggi poco lungimiranti.
La redazione di un elenco dettagliato permetterebbe così agli utenti di avere un punto di riferimento certo in caso di controversie.
Nella stessa ottica, la Regione Siciliana aveva già modificato le disposizioni inerenti la protezione in caso di insolvenza o fallimento, che adesso prevedono maggiori garanzie a favore del viaggiatore per le ipotesi di insolvenza o fallimento da parte dell’organizzatore o del venditore, che deve munirsi di una assicurazione che copra tutti gli eventuali problemi provocati al viaggiatore.
In particolar modo si prevede espressamente che: “I contratti di organizzazione di pacchetto turistico sono assistiti da polizze assicurative o garanzie bancarie che nei casi di insolvenza o fallimento dell’organizzatore o del venditore garantiscono, senza ritardo su richiesta del viaggiatore, il rimborso del prezzo versato per l’acquisto del pacchetto e il rientro immediato del viaggiatore nel caso in cui il pacchetto include il trasporto del viaggiatore”.