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Detenuto aggredisce medico in carcere: fermato e isolato

Ancora aggressioni ai danni del personale medico: l’ultimo episodio si è verificato nel carcere Pasquale di Lorenzo di Agrigento, dove un dirigente medico è stato colpito dalla violenza di un detenuto.

Tanta paura ma per fortuna nessuna grave conseguenza per il medico, salvato dall’intervento della polizia penitenziaria.

Aggressione a medico in carcere

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il dirigente medico – in servizio nell’infermeria della casa circondariale agrigentina – sarebbe stato colpito con diversi pugni da un detenuto. Al momento non è chiaro se il carcerato volesse farsi visitare o, al contrario, volesse evitare il controllo medico.

Poco dopo l’inizio della violenta aggressione, sono intervenuti gli agenti della polizia penitenziaria. Bloccato, non senza difficoltà, l’aggressore, gli agenti hanno trasferito il detenuto in isolamento.

Il tema delle aggressioni ai danni del personale sanitario diventa sempre più importante in Sicilia, non solo all’interno degli ospedali (si è discusso tanto di uno dei recenti casi di violenza al Policlinico di Palermo) ma anche in carcere. “Non c’è vigilanza che tenga, serve solo la repressione. Ora infatti mi aspetto il massimo della repressione possibile”, ha affermato alcune settimane fa l’assessore Razza commentando il caso del Policlinico di Palermo durante una conferenza stampa.

Immagine di repertorio