Ambiente

Crisi idrica, il rimborso Aica per le spese sostenute per le autobotti: le scadenze

Crisi idrica, l’azienda dei Comuni di Agrigento(Aica), ha fissato il termine per chiedere il rimborso delle spese sostenute per il trasporto di acqua con le autobotti

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Crisi idrica ad Agrigwenti , i rimborsi per le autobotti

Per richiedere i rimborsi delle spese sostenute per le autobotti cittadini di Agrigento devono rispettare diversi requisiti. Il primo da rispettare per ottenere i rimborsi è quello di aver acquistato acqua dai trasportatori “iscritti nell’Albo di Aica”. Le richieste di rimborso, inoltre, devono essere trasmessi all’indirizzo email info@aicaonline.it e, come sottolinea l’azienda, devono essere “corredate dalla fattura rilasciata dal trasportatore per il servizio di fornitura idrica effettuato”.

Con queste prescrizioni Aica taglia fuori gli abusivi e le imprese non autorizzate che hanno venduto acqua, in alcuni casi non potabile, con le autobotti.

Le precisazioni dell’azienda

L’azienda ha specificato, inoltre, che la fattura dovrà riportare delle informazioni specifiche, quali:

  • data di fornitura;
  • codice utenza;
  • estremi dell’Ordine di Intervento (n. ODI/Ticket);
  • quantità di risorsa idrica fornita in Mc (metri cubi).

“Le richieste di rimborso per le autobotti ad Agrigento carenti delle informazioni sopra riportate – avvisa Aica – non potranno essere valutate. Le richieste di rimborso, regolarmente presentate, saranno subordinate alle opportune verifiche. Non saranno prese in considerazione le richieste – conclude – presentate oltre il termine sopra indicato”.