Tanta voglia di vacanze e soprattutto tanta voglia di mare e di tintarella. Le coste mediterranee continuano a essere le scelte predilette dai turisti che hanno eletto la Sicilia come luogo ideale per le proprie vacanze. In questo periodo di inizio stagione estiva sentiamo spesso parlare di caro ombrellone, a Catania, Siracusa, un po’ in tutta l’Isola. Piccole ma significative differenze, che potrebbero pesare sulle finanze delle famiglie, coppie o gruppi di amici per una vacanza a lungo termine.
Senza ombra di dubbio un aumento è stato registrato ma non in tutti i lidi. Lungo la costa agrigentina, da San leone a Porto Empedocle, passando per Realmonte e Siculiana, ci sono lidi che stanno mantenendo il listino prezzi del 2020 e che applicheranno un aumento, in alta stagione, mentre ci sono lidi che hanno applicato, un aumento ma nell’ordine di € 5,00, quindi abbastanza limitato. La media di spesa per un ombrellone e due lettini, per una sola giornata, varia da 20 a 25euro, al mese il prezzo varia in basa alla stagione, si parte da un minimo di 250 euro fino ad un massimo di 350 euro.
“È un aumento fisiologico, dovuto all’aumento dei propri costi di gestione e sicuramente non legato a speculazione” – dichiara Gero Niesi presidente Sib, Sindacato italiano balneari aderente a Fipe/Confcommercio Agrigento. “I nostri lidi – continua – spessissimo a conduzione familiare, sono imprese che ogni giorno si dedicano con passione al proprio lavoro, sapendo di dover dare un servizio ai propri clienti spesso fidelizzati negli anni e al momento in cui sono costretti ad applicare un aumento ci pensano mille volte”.
Ma certamente se si vuole risparmiare la soluzione certo più conveniente, anche se bisogna rinunciare a qualche comodità, è quella della spiaggia ad accesso libero, e si può scegliere liberamente di passare una giornata intera al mare, con una spesa minima che va dai 3 ai 5 euro per il posto auto.
Dunque una stagione balneare con tanta voglia di ritorno alla normalità dopo il periodo di piena pandemia che tutti abbiamo dovuto subire. “Quella che stiamo vivendo è una stagione estiva che si presume essere una stagione caratterizzata da tante presenze sul nostro litorale, sperando che non sia solo un auspicio. La sfida da vincere, come ogni anno, è portare le nostre coste al centro del panorama turistico, non è facile ma i nostri lidi e spesso da soli ci proveranno ogni giorno e per tutta l’estate”.
Irene Milisenda