Musica

Al via Eurovision Song Contest, i Maneskin tra i favoriti

Attesa quasi terminata per il debutto dei Maneskin all’Eurovision 2021. Si è infatti già entrati nella fase calda della 65° edizione del prestigioso Eurovision Song Contest, promosso dall’Ebu (Unione europea di radiodiffusione), che dal 1956 si svolge in itinere nel continente europeo, e che solo nel 2020, a causa della pandemia, ha subito uno stop.

Quest’anno la location del concorso è quella del centro congressi “Ahoy Arena” di Rotterdam, nei Paesi Bassi, a seguito della vittoria nel 2019 del cantante olandese Duncan Laurence, con la canzone “Arcade”. Sarà presente il pubblico, con un massimo di 3500 persone per sera.

L’inizio della gara è fissata per il 18 maggio con la prima semifinale, che vede partecipare la prima metà dei 33 paesi in gara, ovvero: Lituania, Slovenia, Russia, Svezia, Australia, Macedonia del Nord, Irlanda, Cipro, Norvegia, Croazia, Belgio, Israele, Romania, Azerbaijan, Ucraina e Malta; l’altra metà invece si esibirà il 20 maggio nella seconda semifinale, e vedrà partecipare: San Marino, Estonia, Repubblica Ceca, Grecia, Austria, Polonia, Moldavia, Islanda, Serbia, Georgia, Portogallo, Bulgaria, Finlandia, Lettonia, Svizzera e Danimarca.

Sarà possibile vedere le prime due semifinali su Rai4 dalle ore 20:45, commentate in diretta da Ema Stokholma e Saverio Raimondo. La finale sarà invece trasmessa su Rai uno sabato 22 maggio dalle 20.40, con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio.

Saranno soltanto 20 gli artisti delle due semifinali che avranno accesso alla finale il 22 maggio, nella quale canteranno di nuovo per sfidare i cosiddetti “Big Five”: Francia con Barbara Pravi e la sua canzone “Voilà”, Germania con Jendrik e “I Don’t Feel Hate”, Italia con i Maneskin e il loro successo “Zitti E Buoni” (quindi si esibiranno solo il 22 maggio), Regno Unito con James Newman e “Embers”, Spagna con Blas Cantò e “Voi A Quedarme” e Olanda con Jeangu Macrooy e “Birth Of A New Age” (paese ospitante).

Il gruppo romano, vincitore dell’ultima edizione del festival di Sanremo si cimenta a portacolori dell’Italia nel concorso, e sembra avere tutte le carte in regola per aggiudicarsi un buon piazzamento in classifica. Dopo la prima prova ufficiale infatti, le quotazioni per le scommesse, mettono l’Italia al secondo posto tra le favorite.

Nel palmares degli “azzurri” si possono contare due vittorie, tre secondi posti e cinque terzi. Mahmood è stato l’ultimo artista a conquistare una medaglia d’argento, due anni fa a Tel Aviv con la canzone “Soldi”, che gli ha permesso di ottenere 472 punti, siglando il record italiano di sempre, ad appena 26 punti dalla prima posizione occupata da Laurence. L’ultimo successo italiano risale al 5 maggio 1990 con Toto Cutugno e la sua “insieme:1992” a Zagabria.

Enrico Longhitano