SIRACUSA – Hanno preso il via i lavori di restauro conservativo della Carrozza del Senato, uno dei simboli più importanti del Comune aretuseo. Detti interventi andranno avanti nei prossimi mesi con l’obiettivo di rivedere sfilare la carrozza il 13 dicembre del 2020 in occasione della festa patronale di Santa Lucia.
Lo scorso 16 settembre, infatti, è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Comune ed il club service Rotary di Siracusa che si è fatto carico delle spese necessarie al restauro. I lavori di restauro vengono effettuati dall’Istituto europeo del restauro di Ischia che lo scorso anno aveva già curato presso la Galleria Montevergini, sempre a Siracusa, la “Mostra dei faraoni” con sarcofagi proveniente dai Musei reali di Bruxelles.
La carrozza risale al 1764, in piena epoca barocca, èd è costituita in legno dorato con decorazioni rappresentanti le allegorie delle quattro virtù Giustizia, Forza, Prudenza e Temperanza e da quattro figure femminili che si riferiscono ai continenti allora conosciuti. La carrozza è stata usata in particolari occasioni da autorità e dignitari.
Gli interventi, nella prima fase, riguarderanno la disinfestazione della pregiata carrozza da tutti quegli agenti patogeni che attaccano il legno degradandolo e danneggiando le decorazioni pittoriche. A tal riguardo sono già state condotte delle analisi preliminari da Agatino Russo, docente di Entomologia dell’università di Catania, e dall’Istituto europeo del restauro che hanno messo in evidenza la presenza di entomi xilofagi. Si tratta di dannosi insetti che si nutrono di legno, e che hanno colpito diverse parti della carrozza mettendone a repentaglio l’integrità. A ciò si aggiungono il cattivo stato di conservazione in cui versano le decorazioni pittoriche policrome della berlina e la doratura che si è scrostata in vari punti.
I restauratori dovranno utilizzare dei trattamenti delicati tenendo presente la vetustà della berlina. Inoltre si dovrà provvedere anche a migliorare l’aerazione della teca che custodisce la carrozza poiché l’alto tasso di umidità, all’interno, contribuisce a favorire il deterioramento del legno e il proliferare degli insetti. I restauratori stanno effettuando gli interventi all’interno della stessa teca di vetro che ospita la carrozza, sita al piano terra di Palazzo Vermexio, ed il loro lavoro potrà essere osservato da tutti. Inoltre, durante il corso degli interventi, alcuni studenti del Liceo Artistico “Antonello Gagini”, potranno assistere alle operazioni di restauro ligneo e pittorico e documentarne le varie fasi per la collettività.
A dirigere gli interventi di restauro, che avranno un costo di 35 mila euro, è il professor Teodoro Auricchio dell’Istituto Europeo del Restauro. Il primo cittadino, Francesco Italia, in merito ai lavori di restauro ha dichiarato: “Per me è motivo di grande soddisfazione perché stiamo recuperando uno dei simboli della Città e tra i più fotografati dai visitatori.
I lavori sono alle prime battute ma ci sono le condizioni, grazie a questo esempio di cittadinanza attiva messo in campo dal Rotary Club, affinché il 13 Dicembre del 2020 si possa ristabilire il legame dei siracusani con la Carrozza e si possano tornare ad ammirarne la fastosità e le eleganti decorazioni. Anzi, invito tutti a venire a Palazzo Vermexio per seguire le fasi del restauro, che avverrà a vista all’interno della teca di vetro che la ospita”.