ALCAMO – Il Consiglio comunale, presieduto da Saverio Messana, ha approvato nella scorsa maxi seduta la nota di aggiornamento al Dup 2024/2026 e il Bilancio di previsione finanziario, oltre al tasso di copertura del costo di gestione dei servizi pubblici a domanda individuale. Nelle scorse settimane, in Consiglio, è stato approvato l’esame sul Dup 2024/2026, già adottato a dicembre dalla giunta Surdi; questo passaggio in Consiglio Comunale era servito a calare gli emendamenti delle quattro commissioni consiliari e a creare un momento di dialogo e confronto fra l’Amministrazione, il Consiglio e la dirigenza.
D’altronde, il Consiglio, attraverso il serrato lavoro delle quattro commissioni consiliari, ha esercitato la sua funzione di indirizzo, indicando alcuni obiettivi strategici ed operativi rispetto a quanto l’amministrazione perseguirà nell’ultimo triennio del mandato. Nel merito, il Bilancio di Previsione approvato in anticipo rispetto al termine fissato dalla normativa nazionale, prevede un aumento del 5,36% della spesa corrente che, in massima parte, si tradurrà in maggiori servizi a vantaggio dei cittadini. Il maggior incremento si traduce in maggiori servizi sociali, in spesa per la tutela del territorio, per l’ambiente, per la promozione del turismo, per le politiche giovanili, per lo sport ed il tempo libero, per i servizi culturali, per l’assetto del territorio e l’urbanistica, per i servizi istituzionali, generali e di gestione.
In questi stessi ambiti la spesa pro capite del Comune di Alcamo cresce rispetto a quanto previsto nei cicli di programmazione precedente; al contempo, da un’analisi comparativa con altri Comuni della provincia e un comune del Nord emerge che Alcamo svetta nella classifica degli enti che hanno una maggiore spesa pro capite di servizi. Il miglioramento si registra anche nelle previsioni di entrata. Nel Bilancio, inoltre, è garantita la spesa per i servizi indispensabili e non è prevista l’appostazione del Fondo di garanzia debiti commerciali, in quanto l’Ente rispetta i tempi di pagamento e pertanto non è tenuto a tale gravoso adempimento, lasciando libero un importo di spesa corrente pari a circa 500.000 euro per erogare servizi.
Dichiara l’assessore alla Programmazione finanziaria, Bilancio e Gestione delle entrate, Vittorio Ferro: “Esprimo la mia grande soddisfazione per il lavoro svolto dagli uffici che sono riusciti, con questa proposta di bilancio, a bissare il risultato dello scorso anno, infatti per il secondo anno consecutivo, il bilancio viene approvato entro la seconda decade di febbraio. Il nostro obiettivo rimane quello di rispettare i tempi che il legislatore stabilisce per la programmazione del ciclo di bilancio e della programmazione stessa, senza distogliere la nostra attenzione dalla qualità e dalla sostanza, perché gli atti che produciamo non possono essere solamente adempimentali e perché ci sono sempre margini di miglioramento. Puntiamo quindi a migliorare ancora i nostri tempi – continua Ferro – sia sulla programmazione del bilancio che sulle politiche delle entrate che sono il presupposto per il raggiungimento dell’obiettivo che ci prefiggiamo. Questo non è un bilancio fatto solo di numeri, ma di impegno e passione. Dobbiamo lavorare, adesso, sulla nostra capacità di spesa sulla parte investimento e diffondere una maggiore cultura del controllo di gestione, all’interno dell’Ente, che deve essere un monitoraggio costante. Per quanto riguarda la Nadup approvata, è stata emendata nella parte riguardante gli investimenti, gli emendamenti riguardano l’approvazione di tre mozioni a favore: la promozione dell’ippoterapia e di panchine per l’arredo urbano – segnale di aggregazione e di decoro urbano – e la manutenzione dell’ illuminazione della via discesa Santuario”.
Il sindaco Domenico Surdi dichiara: “L’approvazione del Bilancio a febbraio mette in evidenza la virtuosità del percorso intrapreso e la maturità del metodo di programmazione. Possiamo così rilanciare l’azione amministrativa a beneficio di tutta la cittadinanza e grazie al dialogo con i consiglieri tutti, maggioranza e opposizione, si è svolta una intensa discussione che ha messo in evidenza sia i risultati raggiunti a partire da quanto realizzato o che sta per realizzarsi, che le criticità esistenti. Il fattore tempo è determinante, bisogna lavorare insieme ai dirigenti per avere tempi certi di inizio e realizzazione delle opere e dei lavori in genere, degli investimenti programmati e futuri, in questo modo gli obiettivi diventeranno risultati perla città”.