Definita “il più bel segreto della musica italiana”, Alessandra Celletti inaugura la stagione dei live estivi esibendosi il 29 giugno a Utrecht. Riprenderà poi il 4 agosto a Spoleto, il 10 agosto a Roma, il 14 settembre a Torrita di Siena e il 15 a Bettona.
Porta le sue note in giro per il mondo in modo stravagante e molto personale. Tour che non sono mai strutturati, quanto piuttosto una sorta di happening dove tutto può succedere. Ha preso parte a manifestazioni autorevoli come “Romaeuropa Festival”, “I concerti del Quirinale”, “Emilia Romagna Festival”, “Time Zones”. Ma si è anche esibita in situazioni underground, in un carcere, per i malati di un ospedale. Ha suonato a bordo di un camion, all’alba in riva al mare, in un bosco, su una montagna ricoperta di neve. E ancora in un vecchio e affascinante teatro in Mozambico, su una immensa nave da crociera a Mumbai.
“Ogni concerto per me è un evento unico e speciale nel quale stabilire, attraverso la musica, una connessione profonda con tutte le persone presenti”. spiega Alessandra Celletti “Sono un’artista indipendente, tuttavia ho suonato in ogni parte del mondo: Europa, Stati Uniti, Africa, India. Ogni tanto ricevo un messaggio da qualche luogo lontano. Messaggi spesso improbabili che mi fanno dubitare che siano proposte attendibili. E invece lo sono eccome!”.
Come quando le scrisse un uomo dal Portogallo, che aveva sognato di organizzare un suo concerto e voleva rendere concreta quella visione. O quando ricevette una lettera dall’Ambasciatore italiano in Mozambico, che aveva ascoltato il disco dedicato a Gurdjieff e la invitava a suonare a Maputo. Esperienze meravigliose, proprio perché nate in maniera del tutto imprevedibile e fantasiosa. Alla stessa stregua le prossime esibizioni dal vivo di Alessandra Celletti.
Quest’anno la sesta edizione sarà dedicata all’acqua. Il tema verrà trattato in maniera multidisciplinare con eventi dal vivo tra spettacoli, workshop, talk, performance d’arte, musica, teatro, libri, proiezione e mostre. Risorsa vitale di trasformazione, Alessandra Celletti si è già occupata di quest’elemento nel 2020, all’interno del progetto “Experience”. Un tour in solitaria, con il suo mini piano, lungo i corsi d’acqua del Friuli Venezia Giulia. Esperienza che successivamente ha preso forma in un album e in una serie di video che documentano l’affascinante itinerario (questo il link).