Il most valuable player (mvp) della prima giornata della Serie C Gold Memorial Fathallah è stato il catanese Luciano Abramo: 31 punti realizzati per il capitano dell’Alfa Basket Catania nella vittoria per 66-92 a Reggio Calabria contro la Vis.
Nella seconda giornata, la guardia classe ’95 si è fermato solo a 24 punti per un infortunio alla caviglia, ma la sua Alfa ha comunque vinto per 97-72 contro Gela nell’esordio casalingo, davanti alla tribunetta gremita del Leonardo da Vinci.
“Abbiamo fatto una bella preparazione con un gruppo che si conosce da un anno e più, le prime due partite sono andate bene”, ci spiega. L’Alfa è neopromossa, dopo aver vinto la C Silver in finale con Piazza Armerina, e dopo due giornate è in vetta assieme alla Fortitudo Messina.
La particolarità dell’Alfa è che, a differenza di tutte le altre formazioni della C, è riuscita a comporre il roster senza ingaggiare cestisti stranieri. “Già è difficile fare una squadra di soli giocatori siciliani – prosegue Abramo –, siamo riusciti a farla di soli catanesi. Il gruppo è molto simile a quello dell’anno scorso, il gruppo c’è e funziona”.
Lo “Speedy Gonzalez” Abramo fa anche l’istruttore giovanile: dopo la fine del sodalizio Alfa-Cus, che per tre anni fino al 2021 ha riunito due dei settori giovanili più strutturati della zona, la società etnea ha rilanciato anche il settore giovanile.
Foto di Romano Lazzara