News - Cronaca

Allarme Confagricoltura, “Malattia fungina maculata bruna minaccia comparto coltura pere”

Il comparto delle pere è alle prese con una nuova grave minaccia che getta un’incognita sul futuro della coltura in tutto il Nord-Italia: si tratta della maculatura bruna, malattia fungina che in questi ultimi anni ha fatto registrare un crescente livello di recrudescenza e diffusione in sempre nuovi areali di produzione. Ne ha dato notizia la Confagricoltura.

Le perdite, spiega l’associazione, interessano principalmente i territori di Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, dove si concentra la produzione e la varietà Abate Fétel, che rappresenta in termini quantitativi circa il 40% dell’intera produzione nazionale. Danni ingenti si registrano anche a carico di altre varietà sinora considerate meno suscettibili, quali Kaiser e Conference. “La maculatura – rileva Confagricoltura – interviene su un comparto già fortemente provato dalle perdite subite nella precedente campagna a causa dell’infestazione eccezionale dovuta alla cimice asiatica, che, nella sola Emilia Romagna, lo scorso anno ha già dimezzato la produzione con danni di centinaia di milioni di euro. A ciò si aggiungano le gelate di questa primavera, con perdite di produzione e scadimenti qualitativi”.

“La concomitanza di queste circostanze – dichiara il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti – sta portando allo stremo tante aziende che rischiano non solo di non fare reddito, ma anche di andare in perdita per gli incrementi consistenti dei costi di produzione, lievitati per i maggiori oneri sostenuti per la difesa dalla maculatura. A rischio è la tenuta di un comparto importante della nostra frutticoltura, che conta circa 30.000 ettari coltivati soprattutto nel Nord”.