Allerta meteo Sicilia maltempo
Il maltempo continua a dominare in Sicilia e la Protezione civile ha diramato una nuova allerta meteo per la giornata di martedì 12 novembre 2024.
Ecco le previsioni. Per la giornata di lunedì continua a essere in vigore l’allerta gialla-arancione, con piogge particolarmente intense nelle province di Catania e Messina. Le scuole oggi sono rimaste chiuse in diverse località e dalle ore 14 dell’11 novembre anche l’Università di Catania ha deciso di sospendere le lezioni e le attività in presenza per maltempo.
Attraverso l’odierno bollettino per il rischio idrogeologico e idrico relativo al pomeriggio dell’11 novembre e all’intera giornata del 12 novembre, la Protezione civile ha diramato l’allerta meteo rossa per la provincia di Catania, arancione e gialla per il resto dell’Isola. “Si prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, assumendo localmente anche carattere di persistenza sui settori orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento“, si legge nel bollettino.
Il maltempo continuerà a interessare l’intera isola e in molti Comuni è prevista la chiusura. In primis a Catania, dove il sindaco Trantino ha annunciato la chiusura delle scuole: “In coerenza con quanto anticipato ieri sera, è stato appena diramato il nuovo bollettino della Protezione Civile regionale.
Per domani è prevista allerta rossa. Stiamo disponendo la chiusura delle scuole (non la sospensione dell’attività didattica) da oggi pomeriggio fino a domani”.
Le temperature sono in calo e si manterranno quasi ovunque al di sotto dei 20 gradi; le minime potrebbero toccare i 10-12 gradi nelle province di Enna, Caltanissetta e Ragusa. I venti saranno ovunque moderati, deboli in provincia di Ragusa e Siracusa.
Di seguito l’elenco con i Comuni dove le scuole saranno chiuse per maltempo.
Anche nella giornata odierna è in vigore l’allerta meteo per maltempo in Sicilia, arancione lungo la fascia jonica. La zona più colpita, come purtroppo spesso accade, è quella delle Isole Eolie: una notte di paura a Ginostra e Stromboli, dove le intense piogge hanno provocato – nel giro di pochi minuti – nuove colate di fango e disagi nelle aree già duramente colpite dalle alluvioni dello scorso ottobre. Negli scorsi giorni il sindaco Gullo aveva richiesto un nuovo stato d’emergenza per ottenere fondi necessari per mettere in atto importanti lavori per la messa in sicurezza delle aree più a rischio. Disagi anche nel Catanese, con strade allagate e rallentamenti del traffico nelle arterie più trafficate.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Immagine di repertorio