Cultura e Spettacoli

Ricchi e poveri, Amadeus su Gatti: a Sanremo soffriva per il figlio ma aveva la gioia negli occhi

“Sono molto dispiaciuto per la morte di Franco Gatti. Ho avuto il piacere e la fortuna di incontrarlo tante volte nel corso degli anni. Appartiene, con i Ricchi e Poveri, alla storia della musica italiana”. Amadeus, che nel suo primo Sanremo nel 2020 ospitò La Réunion dei Ricchi e Poveri, ricorda così Franco Gatti scomparso oggi a 80 anni.

“Ha sofferto tanto per la morte del figlio Alessio, avvenuta nel 2013. È stato un dramma, un qualcosa che nessun genitore dovrebbe subire. Da allora -afferma Amadeus, ha deciso di non calcare più i palchi con i suoi compagni. Personalmente l’ho rivisto a ‘Ballata per Genova’ (2019) e al ‘Festival di Sanremo’ (2020) e credo che siano stati tra i momenti più belli degli ultimi 10 anni della sua vita. Il mio pensiero va innanzitutto alla sua famiglia, alla moglie Stefania e alla figlia Federica. Ma anche ai Ricchi e Poveri e a tutte le persone che hanno lavorato con lui. Mi piace ricordarlo proprio sul palco dell’Ariston: pur sofferente per Alessio, ho rivisto nei suoi occhi la gioia di una persona molto attaccata alla storia dei Ricchi e Poveri, sempre e comunque sorridente, ironico e simpatico. Un grande abbraccio, caro Franco”.