Ambiente

Ambiente, “Difendiamo i mari”: progetto green al Parco commerciale Le Zagare

Comunicazione aziendale

Si è conclusa ieri la prima fase di “Difendiamo i mari”, l’iniziativa organizzata e promossa dal Parco Commerciale Le Zagare al fine di sensibilizzare la collettività sulla tematica ambientale e sul rispetto dell’ecosistema. Al centro del progetto, com’è facile intuire, la tutela del mare dal momento che – secondo le più recenti stime – l’80% dell’inquinamento delle acque arriva dalla terraferma. Due i format tramite i quali si è articolato e si articolerà concretamente il progetto.

Il primo, protagonista del tour presso i lidi della scogliera catanese, ha riguardato la “Salvaguardia dei mari e delle balene” dall’abbandono indiscriminato di scarti e rifiuti in plastica. I bagnanti hanno ricevuto gadget a tema e sono stati coinvolti in giochi ed animazioni. Ieri, come si diceva, la tappa conclusiva al Lido Acquarius che – così come quelle svolte precedentemente all’ Holiday di Capomulini e al Lido Esagono- ha riscosso un grande successo e una viva partecipazione.

Milena Calì, direttrice del Parco Commerciale Le Zagare, ha stilato un bilancio di questa esperienza

“Il riscontro in tutte e tre le tappe – esordisce – è stato molto positivo. La decisione di sposare tematiche sociali, da parte di una realtà commerciale come la nostra, ha fatto sì che l’iniziativa fosse ben accolta”. Iniziativa che, nei vari stabilimenti coinvolti, ha lasciato un segno ben tangibile, ovvero una cosiddetta balena mangiaplastica.

“Si tratta – spiega Calì – di una struttura realizzata con materiale riciclato al cui interno si conferiscono bottigliette o altri rifiuti di plastica che, come ben sappiamo, causano moltissimo inquinamento dei mari”. Un format coinvolgente quello pensato dal Parco Commerciale Le Zagare, che ha coinvolto i bagnanti con “attività di gioco, sia virtuali che reali. Non sono mancati, quindi, momenti di divertimento anche per i più piccoli. La tematica del rispetto dell’ambiente, che al giorno d’oggi va portata avanti con decisione, ha coinvolto una platea molto ampia, dai bambini fino ai più grandi”. Lo scopo principale, dunque, è quello di “comunicare, anche attraverso momenti ludici, dei contenuti veramente importanti”. Il riscontro positivo è arrivato anche da parte dei lidi che hanno ospitato l’iniziativa che – sottolinea la direttrice Calì – “ci hanno accolto con molto interesse”.  

Insomma, un successo su tutta la linea che ha incoraggiato gli organizzatori ad andare avanti, ad esempio riproponendo l’iniziativa negli anni a venire: “La nostra realtà è sempre stata vicina a queste tematiche sociali e già da diverso tempo attua iniziative simili presso la propria sede. In estate abbiamo deciso di andare a trovare i nostri utenti nei litorali e sulle spiagge. Adesso il progetto proseguirà nei lidi della plaja e sarà sempre incentrato sulla tutela ambientale. Il nome del format è Difendiamo il mare e le spiagge dalle cicche di sigarette. Una forma di inquinamento molto diffusa lungo quel litorale. Nelle varie tappe – conclude – omaggeremo gli stabilimenti di portacicche, realizzati anch’essi con materiale riciclato, in modo tale che gli utenti non li abbondonino in spiaggia”.  

Vittorio Sangiorgi