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Grimaldi Euromed e la lotta contro la crisi ambientale: pubblicati nuovi valori ETS Surchange

In riferimento alla Circolare diramata in data 20/11/2023 in merito alla Direttiva Europea (EU) 2023/959, Grimaldi Euromed S.p.A comunica i valori aggiornati dell’ETS Surcharge per il III Trimestre 2024.

Tale direttiva prevede che le Compagnie Armatoriali saranno obbligate a compensare le emissioni prodotte attraverso l’acquisto delle quote EUA sul mercato regolamentato della CO2 (EUA: European Union Allowance equivalente a 1 ton CO2 emessa).

L’ambito geografico di applicazione del regolamento EU ETS copre il 100% delle emissioni per le tratte intra-EU e il 50% delle emissioni per le tratte extra-EU.

Il nuovo regolamento

L’applicazione del regolamento EU ETS prevede l’obbligo di restituzione delle quote EUA da parte di TUTTE le Compagnie di Navigazione, con un’introduzione graduale come segue:

  • 40% per le emissioni prodotte a partire dal 01.01.2024,
  • 70% per le emissioni prodotte dal 01.01.2025,
  • 100% per le emissioni prodotte dal 01.01.2026


Tale tassazione prevede l’obbligo per TUTTE le Compagnie di Navigazione di acquistare quote EUA al fine di compensare le tonnellate di CO2 emesse a partire dall’1 gennaio 2024. Per quanto sopra, la clausola “ETS Surcharge” del III° Trimestre 2024 sarà valida dal 1° luglio 2024 al 30 settembre 2024 e verrà aggiornata con cadenza trimestrale.

Nel dettaglio, la clausola ETS Surcharge è calcolata sulla base di diversi fattori, tra cui le miglia percorse, le emissioni di CO2 (velocità di crociera, consumi, coefficienti occupazionali navi ed investimenti in nuove tecnologie) e il prezzo (in euro) delle emissioni di CO2 che verrà aggiornato con cadenza trimestrale calcolato sulla media mensile del prezzo dell’EUA il giorno 20 del mese precedente (es. ETS Surcharge IV° trimestre Ottobre – Dicembre sarà basato sulla base prezzo medio EUA nel periodo compreso tra il 20 Agosto e il 20 Settembre).

Grimaldi, ETS Surcharge III Trimestre 2024

La Grimaldi Euromed S.p.A è da sempre impegnato nel sostegno delle politiche ambientali nazionali e internazionali volte alla riduzione delle emissioni di CO2 attraverso il costante rinnovamento della flotta e continuerà dimostrare il suo grande impegno attraverso ulteriori investimenti in nuove tecnologie volti alla riduzione delle emissioni inquinanti e all’implementazione di combustibili alternativi. In più, la società comunica che “la tassa è stata infatti fortemente contenuta proprio grazie agli importanti investimenti sostenuti negli anni dal Nostro Gruppo, che garantiscono una riduzione dell’impatto ambientale“.

Di seguito la comunicazione con la tabella con i valori aggiornati dell’ETS Surcharge.