Rincari in tutti i settori ed è così anche per le multe. Sulla base di quanto disposto dal Codice della strada scatterà un aggiornamento al rialzo degli importi delle multe stradali, con un possibile aumento intorno all’11% già a partire da gennaio. L’adeguamento va calcolato in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo che si è verificato nei due anni precedenti.
L’aggiornamento degli importi farebbe scattare considerevoli aumenti: il divieto di sosta passerebbe dagli attuali 42 euro a 46, l’uso del cellulare alla guida da 165 a 183, l’accesso vietato alla ztl da 83 a 92. Ed ecco che il mancato uso del casco o delle cinture passerebbe da 83 a 92, mentre passare con il semaforo rosso da 167 a 185 e il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h da 845 a 938. Passerebbe da 543 a 602 euro la guida in stato di ebbrezza, da 168 a 186 il parcheggio in divieto su posti per disabili e da 173 a 190 euro la mancata revisione del veicolo. Tra le sanzioni che aumenteranno di più ci sarebbe sicuramente quella riguardante la guida di un mezzo senza assicurazione. Gli agenti applicano attualmente una multa che varia da un minimo di 868 euro fino a oltre 3.471 euro, oltre alla sanzione accessoria del sequestro del mezzo: i nuovi importi dovrebbero essere compresi tra 955 e 3.818 euro.
A denunciare gli aumenti è Simone Baldelli, già presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui consumatori e da anni protagonista di battaglie in favore della trasparenza in tema di sanzioni stradali. “Chiedo a governo e parlamento una norma per bloccare al più presto il sostanzioso aumento degli importi delle multe stradali previsto per le prossime settimane”, dichiara.