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Ognissanti, l’Angelus di Papa Francesco: “Pace mai violenta, siate costruttori”

Alle 12 di oggi 1° novembre Papa Francesco, in occasione della solennità di Ognissanti, si è affacciato dalla sua finestra su piazza San Pietro in Vaticano per la recita dell’Angelus.

Sua Santità, in occasione dell’appuntamento coi fedeli, ha sottolineato che in questo giorno “potremmo avere un’impressione fuorviante, potremmo pensare di celebrare quelle sorelle e quei fratelli che in vista sono stati sempre perfetti e lineari”, ma il Vangelo “smentisce questa visione”.

“Santi veri rivoluzionari”

Secondo il Papa, infatti, “smentisce questa visione stereotipata”. Le Beatitudini di Gesù, che sono “la carta d’identità dei santi”, rappresentano “tutto l’opposto: parlano di una vita controcorrente, di una vita rivoluzionaria. I santi sono i veri rivoluzionari”.

“Beati gli operatori di pace”, ha voluto sottolineare Papa Francesco, ricordando come la pace in questo momento dovrebbe essere un valore estremamente importante da onorare. Chiaro riferimento alla guerra in Ucraina attualmente in corso.

Papa Francesco: “La pace non arriva con violenza”

“Il seme della pace per crescere deve prima morire. La pace non si raggiunge conquistando o sconfiggendo qualcuno. Non è mai violenta, non è mai armata“, ha aggiunto Papa Francesco durante l’Angelus.

Come si fa a diventare operatori di pace? Occorre, innanzitutto, disarmare il cuore. Siamo tutti equipaggiati con pensieri aggressivi. Pensiamo di difenderci con i fili spinati della lamentela e dei muri dell’indifferenza. Questa non è pace, è guerra“, ha indicato.