La poltrona di Nicoletta

Antonio Mistretta presenta “La Musica perduta”

La statua di Vincenzo Bellini del Teatro Massimo Bellini di Catania sembrava animarsi il giorno della presentazione del libro La Musica perduta di Antonio Mistretta.

Antonio Mistretta, classe 1962, docente d’Igiene all’Universitá di Catania, collabora anche da tre anni per l’Istituto Superiore di Sanitá, in questi giorni ha presentato il suo romanzo – La Musica perduta – nel foyer del Teatro Massimo Bellini di Catania.

Un uomo poliedrico che ha voluto rendere omaggio al suo concittadino Massino Bellini, a suo dire, troppo poco conosciuto nel panorama della musica classica.

Il grande Mogol, con la sua intrinseca sensibilitá ha commentato il libro mostrandosi “sorpreso per l’ironia che affiora continuamente dalle pagine, come fiori di loto sull’acqua”.

Mistretta crede molto in quello che Jung chiamava sincronicitá, gli eventi, gli incontri, quello che accade attorno a noi non accadano “per caso”, come due orologi che siano stati sincronizzati su una stessa ora. Ne la Musica perduta, tutto sembra una coincidenza, ma non lo è, come in fondo non lo è stato il nostro incontro sulla mia poltrona….

Nicoletta Fontana