Grazie a una app che i criminali usavano sui propri cellulari per comunicare tra loro ma che era in realtà sotto il controllo della polizia centinaia di arresti sono stati eseguiti tra Europa, Stati Uniti e Oceania.
Lo ha reso noto oggi la polizia australiana, che nel Paese ha fermato oltre 220 persone per tentato omicidio o traffico di droga e armi.