Cronaca

Armi nascoste in casa, arrestato un 66enne a Paternò: ne aveva simulato il furto

Il Comando Provinciale Carabinieri di Catania ha intensificato le operazioni sul territorio per garantire sicurezza. In linea con gli indirizzi per la prevenzione dei reati, in particolare quelli legati alle armi, i militari hanno arrestato un 66enne di Paternò per detenzione abusiva di armi e simulazione di reato.

Le indagini e l’arresto del 66enne

Le indagini che hanno portato all’arresto del pensionato sono partite circa un anno fa, quando l’uomo aveva chiesto il rinnovo del suo porto d’armi. Durante la procedura, i Carabinieri avevano scoperto che il 66enne aveva alterato la documentazione per ottenere il permesso, motivo per cui era stato denunciato per falsità ideologica in atto pubblico e falsa attestazione a pubblico ufficiale. Tuttavia, all’epoca, non fu possibile sequestrare le due pistole intestate all’uomo, una Cougar 800 e una Glock, perché quest’ultimo aveva denunciato un furto delle armi.

L’indagine e la simulazione del furto

I Carabinieri, sospettando che il furto fosse stato finto per evitare il sequestro delle armi, hanno avviato un’indagine più approfondita. Conoscendo bene il tessuto sociale e criminale di Paternò, i militari hanno iniziato a raccogliere indizi che confermassero i loro sospetti. A quel punto, hanno deciso di agire con una perquisizione.

La perquisizione e il ritrovamento delle armi

L’intervento è stato effettuato con l’ausilio dei Carabinieri Cacciatori “Sicilia”, vista la probabile presenza di armi nell’abitazione del 66enne. Dopo un’accurata perquisizione in tutta la casa, i militari hanno trovato le pistole e numerose munizioni nascoste in luoghi inusuali, tra cui una colonna in ceramica e un frigorifero spostato in modo sospetto. Le armi, assieme a diverse cartucce, sono state sequestrate.

L’arresto e le conseguenze legali

Alla luce di quanto trovato, il 66enne è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’atto è stato convalidato, e le armi e le munizioni sequestrate. Questo intervento segna un altro passo nella costante attività di prevenzione e controllo dei Carabinieri di Catania, impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini durante le festività natalizie.