Politica

Ars, dopo le polemiche, la relazione di Musumeci all’aula

Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, dopo le polemiche dei giorni scorsi, ha cominciato a lllustrare questo pomeriggio davanti all’Assemblea regionale siciliana, la sua relazione di metà mandato.

La seduta dell’Ars ha preso il via, come previsto, poco dopo le 15 e il presidente Gianfranco Micciché ha dato spazio a interrogazioni e interpellanze sulla Sanità alla presenza dell’assessore Ruggero Razza.

Dopo le 16 è cominciato l’intervento del presidente Musumeci, in diretta Facebook, al termine del quale si riunirà la conferenza dei capigruppo per decidere se proseguire con il dibattito parlamentare o spostarlo a una seduta successiva.


L’appuntamento con la relazione di metà mandato era stato, fin dalla vigilia, segnato dalle polemiche: già nei giorni scorsi le opposizioni, dal presidente della Commissione Antimafia Claudio Fava al Movimento Cinquestelle, non hanno mancato di sottolineare come il Presidente fosse tenuto a presentare cinque giorni prima a Sala D’Ercole rispetto al discorso ufficiale in programma per oggi.

Così, per protesta, il gruppo pentastellato ha lasciato Sala D’Ercole prima che il Governatore prendesse la parola.

La relazione, che Musumeci ha tenuto a sottolineare di aver scritto personalmente, è composta da oltre centodieci pagine, ma Musumeci ha annunciato che ne avrebbe letto soltanto una trentina.

Al centro della relazione quegli effetti della pandemia da coronavirus che, ha detto il Governatore, “pesano come un macigno” anche per gli effetti economici dell’emergenza sanitaria che hanno fatto “scivolate nella povertà assoluta” molte famiglie siciliane.

Il presidente della Regione ha poi rivolto un pensiero alle 281 vittime del covid-19 nella nostra Isola e ai loro familiari.