Rimarrà al suo posto all’Ars la deputata Luisa Lantieri, eletta in occasione delle scorse elezioni regionali. Lo ha stabilito il Tar di Palermo che ha rigettato il ricorso presentato da Francesco Colianni, primo dei non eletti nel collegio di Enna con la lista Noi con la Sicilia – Popolari Autonomisti, che rivendicava il seggio della collega di Forza Italia.
Nel ricorso si sosteneva che Francesco Occhipinti, uno dei due candidati della lista Forza Italia, fosse ineleggibile in quanto presidente della commissione Urega di Enna.
Questo, secondo Colianni, avrebbe alterato il risultato elettorale in quanto i voti di Occhipinti sarebbero confluiti nella lista di Forza Italia e portato all’elezione di Lantieri, difesa dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia.
Il Tar ha respinto il ricorso rilevando che Occhipinti, nella qualità di presidente della commissione Urega di Enna, “non ha mai ricoperto l’incarico di amministratore o dipendente con funzioni di rappresentanza o con poteri di organizzazione o coordinamento del personale, avendo svolto esclusivamente funzioni onorarie che non hanno affatto comportato la rappresentanza dell’ente o l’esercizio di poteri di organizzazione o coordinamento del personale”.
Con la sentenza è stato inoltre rilevato che “Urega non è un ufficio apicale ma una struttura intermedia del Dipartimento regionale tecnico dell’assessorato regionale alle Infrastrutture”. Il Tar ha anche condannato il ricorrente al pagamento delle spese legali, liquidate in 7.500 euro oltre accessori di legge.