La maggioranza di centrodestra all’Ars inciampa subito. Ed ecco che fallisce la prima prova ovvero l’elezione del vicepresidente.
Le due poltrone vanno infatti a Nuccio Di Paola del M5s, con 35 voti, e Luisa Lantieri, deputata di uno dei due gruppi di Forza Italia presente all’Ars e vicino al presidente della Regione, Renato Schifani, con 32 voti. Una scheda nulla. Votanti 68 su 68 presenti.
Il candidato di maggioranza, dunque, ha ottenuto meno voti del deputato di opposizione, Di Paola, dunque, è stato eletto vice presidente vicario. Probabilmente, oltre ai voti dell’opposizione (M5s, Pd e i due gruppi parlamentari che fanno capo a Cateno De Luca), ha pesato il mal contento che serpeggia nella maggioranza, in particolare in FdI e nel partito di Forza Italia, da oggi spaccato ufficialmente in due gruppi con due capogruppi distinti: Stefano Pellegrino e il commissario azzurro Gianfranco Micciche’.
Successivamente l’aula è tornata a riunirsi e ha eletto i tre deputati questori: Giuseppe Geremia Lombardo (Mpa), Vincenzo Figuccia (Lega) e Nello Dipasquale (Pd). Nulla da fare invece per Giuseppe Lombardo, del partito di De Luca. I segretari invece sono Riccardo Gallo Afflitto (Fi), Giuseppe Galluzzo (FdI) e Serafina Marchetta (Dc nuova). Marchetta, moglie del segretario regionale Udc Decio Terrana, è stata eletta alla seconda votazione dopo che alla prima l’eletto Giuseppe Lombardo di Sicilia Vera aveva rinunciato.