Politica

Ars, Seus 118, Pasqua, Razza rimuova subito il Presidente

“Assegnazione di mansioni superiori che hanno generato velocissime progressioni di carriera, anche di tredici livelli in un colpo solo, mancate applicazioni contrattuali e un’inaccettabile conduzione dell’azienda a distanza, con la presenza del presidente ogni quindici giorni, quando andava bene”.

Sono queste alcune delle criticità dell’azienda Seus 118 che, come reso noto dal deputato del M5s Giorgio Pasqua, sono emerse nel corso dell’audizione di ieri in Commissione sanità dell’Ars.

Alla seduta, richiesta dai pentastellati, hanno partecipato cinque sigle sindacali, il presidente della Seus 118 Davide Croce e un rappresentante dell’assessorato alla Sanità.

“Abbiamo appreso – scrive Pasqua in una nota – cose che rendono incompatibile la permanenza di Croce alla presidenza dell’azienda, pertanto esortiamo l’assessore Razza a rimuoverlo. Il Presidente, del resto, stando a quanto ci hanno più volte riferito, in azienda si farebbe vedere poco e niente limitandosi a dirigerla da Milano, cosa che non è certo il massimo per un’azienda di grande importanza per la sanità siciliana come il 118”.

“Inaccettabili – conclude il deputato del M5s nella nota – sono le veloci progressioni di carriera denunciate dai sindacati. In un caso ci sarebbe stato addirittura un salto di ben tredici livelli, da C a DS3, cosa che non è assolutamente possibile. E tutto questo per non parlare delle numerose mancate applicazioni contrattuali”.