ENNA – La Sala Mingrino dell’Ospedale Umberto I ha ospitato nei giorni scorsi il terzo incontro del Comitato consultivo dell’Azienda sanitaria provinciale, organo di rappresentanza civica introdotto dall’assessorato regionale alla Salute con Lr 5/2009.
Il Comitato consultivo aziendale dell’Asp di Enna si è insediato, in seguito a bando pubblico, nel mese di febbraio 2022 eleggendo Tommaso Careri presidente ed Enza Bartoli vice presidente. I lavori sono iniziati con la formazione di quattro gruppi di attività, ognuno dei quali formato da un’equipe multi-professionale indicata dai rappresentanti delle associazioni e che avrà il compito di analizzare e relazionare sui vari bisogni di assistenza.
Uno dei temi trattati all’ordine del giorno è stata la vaccinazione e la dose booster. La tematica è stata affrontata partendo dall’analisi della situazione odierna e della documentazione inviata all’Asp dall’assessorato alla Salute per promuovere la campagna e informare sulla vaccinazione. I contagi, ancora oggi, sono in continua evoluzione per cui, nell’ottica di un ulteriore consolidamento della protezione conferita dai vaccini e nel rispetto del principio di massima precauzione, le autorità sanitarie auspicano l’adesione alla campagna con la somministrazione di una ulteriore dose di vaccino a richiesta a partire dai 12 anni e, nello stesso tempo, consigliata per i soggetti che possono essere a maggior rischio di contrarre l’infezione e sviluppare la malattia in forma grave.
Si è poi parlato di medicina e assistenza territoriale: la presidenza ha proposto di fare un’indagine sul territorio ponendo come obbiettivo la promozione della salute e il benessere della popolazione di riferimento.
I componenti del Comitato, nella nota della presidenza a conclusione dell’incontro, hanno affermato: “Il Cca prosegue la pianificazione e il rafforzamento del suo servizio, grazie anche alla partecipazione e al coinvolgimento della Rete civica della salute (Rcs), per affrontare e capire al meglio le sfide del Servizio sanitario regionale, aiutandolo a creare dei nuovi modelli per lo sviluppo dell’assistenza territoriale”.
“L’integrazione funzionale del Comitato consultivo aziendale dell’Asp di Enna e della Rete civica della salute – hanno concluso i rappresentanti del Cca – presente nel territorio provinciale con numerosi riferimenti civici, comincia così a essere e a manifestarsi sempre più un valido esempio di sussidiarietà per gli obbiettivi di salute e territorio”.