Si è tenuto presso il Parco Horcynus Orca a Capo Peloro a Messina il convegno conclusivo del progetto di welfare di comunità denominato “Sperimentazione e validazione di una rete di Hub comunitari per la salute mentale”.
Durante i lavori è stato simbolicamente siglato dal commissario straordinario dell’Asp di Messina Giuseppe Cuccì il primo dei 153 progetti personalizzati sostenuti da un budget di salute già programmati per il territorio della Città Metropolitana di Messina, dando così attuazione per la prima volta in Sicilia alla art. 24 della Legge Regionale 16 ottobre 2019 n. 17. La normativa dà la possibilità di finanziare dei progetti personalizzabili per i pazienti delle strutture di salute mentale che rappresentano una certa percentuale del bilancio dell’azienda, nel caso dell’Asp di Messina ammontano a circa due milioni euro.
La giornata di studio è stata aperta dal commissario Giuseppe Cuccì, e dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina Alessandra Calafiore. I lavori sono stati coordinati da Gaspare Motta, direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Messina.
Nell’anniversario del centesimo anno dalla nascita di Franco Basaglia, uno psichiatra e neurologo italiano, innovatore nel campo della salute mentale ,sono intervenuti: Angelo Righetti, psichiatra di fama internazionale autore, fra l’altro, del volume “I budget di salute e il welfare di comunità – Metodi e pratiche”; Luciano Carrino, presidente della kip International School (knowledge, innovations, policies and territorial practices that are coherent with the objectives and values of the United Nations); Liliana Leo ricercatrice responsabile del centro studi CEVAS; Gaetano Giunta, Fisico teorico e fondatore della Fondazione Messina; Roberto Ortoleva, Psicologo e psicoterapeuta del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Catania;
Successivamente, Mariangela Bellinvia, Nicola Gambardella e Pietro Cuzzola del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Messina hanno illustrato il programma di potenziamento dei servizi di salute mentale della Regione Siciliana per costruire reti di cura e percorsi innovativi per i pazienti autori di reato.