PALERMO – L’Asp di Palermo ha attivato a Lampedusa il servizio di Assistenza domiciliare integrata (Adi). Gli utenti che possono accedere alle cure domiciliari sono gli ammalati con patologie croniche o con gravi disabilità: senza allontanarsi dalla loro casa i pazienti possono così ricevere un’assistenza di tipo infermieristico-fisioterapica finalizzata a favorire il recupero o a stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita quotidiana.
Per attivare l’assistenza domiciliare integrata è necessaria un’apposita richiesta del medico curante su un modulo che dovrà essere consegnato al Poliambulatorio di contrada Grecale. Dopo la valutazione del geriatra, in tempi rapidi viene redatto il Piano di assistenza individuale (Pai) che ha una durata limitata nel tempo (60-90 giorni), ma la rivalutazione periodica da parte del geriatra dell’Asp può consentire la prosecuzione delle cure se finalizzate al raggiungimento di obiettivi tecnicamente e realmente possibili. I primi due pazienti di Lampedusa usufruiscono del servizio, già da qualche giorno, mentre per altri due è in corso la valutazione.
“Ampliamo l’offerta sanitaria a Lampedusa rivolgendoci a pazienti particolarmente fragili – ha sottolineato il direttore generale dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni – l’attivazione dell’Adi consente sia di dare concreto supporto ai familiari sia di evitare il trasferimento dei pazienti in strutture ospedaliere lontane dall’isola”