Lavoro

Ast: i sindacati preoccupati per 250 lavoratori, “il governo intervenga o sarà stato di agitazione”

“Mancano due settimane alla scadenza del contratto dei 250 lavoratori in somministrazione presso l’Ast ma ancora nulla trapela sul loro futuro. E a oggi non hanno ancora percepito lo stipendio di gennaio per colpa del mancato pagamento dell’Agenzia per il lavoro – dichiarano le segreterie di Nidil Cgil, Felsa Cisl e UilTemp Sicilia – Siamo molto preoccupati per il futuro dei lavoratori e per le loro famiglie, lavoratori che da diversi anni reggono i servizi, lavoratori in somministrazione reclutati nel periodo in cui sulla società pendeva il divieto di assumere imposto dalla Regione.

Lavoratori che hanno permesso all’azienda di poter adempiere alle tratte e alle linee sociali che altrimenti non si sarebbero coperte”. “Chiediamo subito – continuano i sindacati – un confronto con il governo Schifani. In assenza di risposte, daremo il via allo stato di agitazione mettendo in campo tutte le iniziative volte alla salvaguardia dei posti di lavoro e dei lavoratori”.