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Orrore in centro religioso, accoltellate due donne: ipotesi attentato, si indaga a Lisbona

Orrore al Centro Ismaili a Lisbona, in Portogallo, dove nelle scorse ore si è verificato un attentato che ha portato alla morte di almeno due persone.

Sono ancora poche le informazioni riferite dalla stampa portoghese su quanto accaduto e sono in corso le immagini.

Attentato a Lisbona in centro islamico

Secondo una prima ricostruzione, un uomo di nazionalità afghana si sarebbe recato nei pressi del centro religioso e avrebbe accoltellato due donne, uccidendole. In base alle prime informazioni diffuse dalla stampa portoghese, in particolare da “Correio da Manha“, l’aggressore sarebbe stato colpito dagli agenti della squadra di intervento rapido e si troverebbe ora ricoverato all’ospedale Sao José. Tra i feriti ci sarebbe anche un’insegnante.

Rimane ancora sconosciuta la causa degli accoltellamenti. L’ipotesi è che si sia trattato di un attacco terroristico tra quelle esaminate dalle autorità portoghesi. Non è nemmeno esclusa, però, la possibilità che l’aggressore abbia problemi psichici.

Le due vittime, come confermato dal leader della comunità ismailita (branca dello sciismo) Narzim Ahmad, sono entrambe donne portoghesi, mentre un’insegnante è stata pugnalata al collo ed è in condizioni gravi.

L’aggressore, di nazionalità afghana, è stato colpito alle gambe dagli agenti della squadra di intervento rapido. Secondo la polizia, l’uomo – in possesso di un coltello – si sarebbe diretto verso gli agenti non rispettando l’ordine di cessare l’attacco e di fronte alla minaccia, ma “a polizia avrebbe “fatto uso efficace delle armi da fuoco” neutralizzando l’aggressore.

Immagine di repertorio