Motori

Audi sbarca in Formula 1

MILANO – Audi entra nella classe regina del motorsport. Dal 2026 la casa dei quattro anelli parteciperà al Campionato mondiale Fia di Formula 1 con una power unit appositamente sviluppata. Il progetto avrà come centro nevralgico il Competence Center Audi Motorsport di Neuburg, nei pressi di Ingolstadt. È la prima volta da oltre dieci anni che un propulsore di Formula 1 viene realizzato in Germania. Entro la fine dell’anno, Audi annuncerà il team con il quale si schiererà al via nel 2026. Secondo indiscrezioni stampa Audi avrebbe avviato colloqui con la squadra svizzera Sauber che è l’attuale team dell’Alfa Romeo. A poche ore di distanza dall’annuncio di Audi, Alfa Romeo ha comunicato che la partnerhip con la Sauber in F1 terminerà entro la fine del 2023.

A comunicare la notizia il Ceo di Audi Markus Duesmann in occasione del Gran Premio del Belgio di Formula 1 a Spa-Francorchamps, insieme al presidente e Ad della Formula 1 Stefano Domenicali e a Mohammed bin Sulayem, presidente della Fia. “Il motorsport è parte integrante del Dna Audi – afferma Markus Duesmann -. La Formula 1 è sia un palcoscenico globale per il nostro marchio sia un laboratorio di sviluppo altamente sfidante. La ricerca delle massime prestazioni e la competizione sono da sempre il motore per l’innovazione e il travaso di tecnologie dalla pista alla strada. Alla luce dei nuovi regolamenti, è arrivato il momento di un nostro coinvolgimento diretto. Del resto, la Formula 1 e Audi condividono l’obiettivo della sostenibilità”.

La Formula 1 si è posta l’obiettivo di divenire carbon neutral entro il 2030

Fattori determinanti per la partecipazione di Audi alla classe regina del motorsport sono le nuove regole tecniche, che si applicheranno dal 2026 e che prevedono un livello superiore di elettrificazione rispetto allo standard odierno e l’utilizzo d’innovativi carburanti sostenibili o fuels. La Formula 1 si è posta l’obiettivo di divenire carbon neutral entro il 2030. Non meno rilevante, all’attuale tetto massimo dei costi per i team, dal 2023 si affiancherà un budget cap per i produttori di power unit.

Dal 2026, la potenza elettrica delle power unit, costituite da un motore elettrico, una batteria, l’elettronica di gestione e un propulsore a combustione, aumenterà sensibilmente rispetto alle unità attuali. Il motore elettrico sarà potente quasi quanto il propulsore termico, caratterizzato da un output di circa 400 kW (544 CV). I motori turbo da 1,6 litri, altamente efficienti, utilizzeranno un innovativo carburante sostenibile; un requisito fondamentale per l’ingresso in Formula 1 da parte di Audi.

Per lo sviluppo della power unit è stata recentemente creata una società dedicata, interamente controllata da Audi Sport. Adam Baker assumerà la direzione di questa società e del progetto F1 in qualità di Ceo. Baker, ingegnere di formazione, ha già ricoperto molteplici posizioni di responsabilità per costruttori e scuderie in ambito sportivo. Al vertice di Audi Sport invece dal primo settembre arriva Rolf Michl al posto di Julius Seebach in carica dal 2020.