Siracusa

Augusta, un accordo per valorizzare l’idroscalo

AUGUSTA (SR) – Il Comune di Augusta ha aderito all’“Accordo di collaborazione con le città degli idroscali storici in Italia”.

La presentazione dell’iniziativa si è svolta nei giorni scorsi a Roma, presso la sede di Palazzo Madama, nella sala “Caduti di Nassirya” del Senato, alla presenza del presidente dell’Associazione Aviazione Marittima Italiana, Orazio Frigino Brotugno, dei Sindaci delle Città che hanno ospitato un idroscalo, del Senatore, Roberto Berardi, e dell’Ambasciatrice d’Albania in Italia, Anila Briti.

Si tratta di un accordo di collaborazione tra l’Associazione Aviazione Marittima Italiana e le Città sedi di idroscalo, quale è stata in passato anche Augusta, congiuntamente alla Marina Militare, alle Capitanerie di Porto, all’Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, alle Autorità di Sistema Portuale, ai Porti turistici, alle Università, agli Enti, alle Associazioni di settore, a Confindustria, alle Camere di Commercio, alla Direzione Aeroportuale e ai Gestori di aeroporti.

L’accordo prevede l’impegno e la collaborazione in attività di ricerca, recupero e sviluppo della realtà degli idroscali storici cittadini, anche attraverso l’organizzazione di giornate di studio, seminari, con la partecipazione di esperti e cultori della materia, con il supporto didattico ed organizzativo da parte di Aviazione Marittima Italiana. In rappresentanza del Comune di Augusta è stata presente il vicesindaco, Tania Patania, che ha sottoscritto l’impegno ad aderire all’Accordo di Collaborazione tra le Città sedi di idroscalo.

Il vicesindaco Patania, nel corso del suo intervento in Senato, ha rappresentato come la Città di Augusta annovera la presenza storica dell’idroscalo e dell’attività idrovolantistica correlata alla difesa del territorio, ma anche di trasporto civile, già dall’inizio degli anni venti, motivo per cui è stato accolto favorevolmente l’invito ad aderire a questo importante progetto.

Il vicesindaco ha voluto precisare come “Augusta oggi vanta un idroscalo di importanza storico-militare con un vasto parco al cui interno insiste uno dei più grandi Hangar per dirigibili esistenti in Europa, risalente agli inizi del novecento, e che l’Amministrazione comunale di Augusta, consapevole dell’importanza che riveste la varia area dell’Idroscalo, ha già avviato, sin dal suo insediamento, un’azione sinergica con il Comando Marittimo Sicilia per chiedere al Demanio la piena fruibilità del sito”.

“È nostra intenzione pertanto, – ha concluso Tania Patania – , attivare ogni collaborazione con Enti pubblici e privati, tra cui l’Università, per potere realizzare ambiziosi progetti di interesse Europeo”.

Com’è noto la stagione aeronautica di Augusta ha avuto inizio alla fine della I guerra mondiale con l’Hangar dell’aeroscalo per dirigibili. Nei primi anni ‘20 fu realizzato l’idroscalo che ospitò gli idrovolanti della Regia Aeronautica della 184° squadriglia della Ricognizione Marittima e del Soccorso aereo fino allo sbarco degli alleati nel 1943.

Nel dopoguerra ospitò il I gruppo elicotteri dell’aviazione navale sino al 1958. Memore del passato, Augusta saprà ora aprirsi alla nuova pagina dell’idroaviazione.