AUGUSTA (SR) – Il Consiglio comunale megarese ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020 e il Dup (Documento unico di programmazione). Entrambe le approvazioni sono avvenute con i soli voti dei consiglieri di maggioranza.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Roberta Suppo, ha illustrato ai presenti il piano triennale che a differenza di quelli presentati negli anni precedenti è stato sottoposto ad una scrematura di tutte le progettualità che non potevano accedere a finanziamenti regionali od europei. Sono state inserite le progettualità già elaborate dall’ufficio tecnico e quelle relative a lavori di manutenzione.
“L’obiettivo dell’Amministrazione- ha detto l’assessore Suppo – è quello di non creare un libro dei sogni ma di realizzare uno strumento che sia attendibile. Nell’elenco sono state inserite le progettualità che sono state aggiornate, quelle fornite di un finanziamento proprio proveniente o dal bilancio comunale o dai mutui accesi con la Cassa Deposito e Prestiti. Pertanto il Piano triennale è lo specchio di quanto l’Amministrazione può realmente realizzare in base alle proprie disponibilità economiche”.
Tra i 19 progetti inseriti nell’elenco figurano i lavori per la ristrutturazione dell’impianto sportivo del Palajonio (€ 1 milione 479mila), i lavori per l’ampliamento dell’accesso al viadotto Federico II con la demolizione della piscina comunale che da anni versa in stato di abbandono (€ 800mila). Altri progetti riguardano la manutenzione dell’acquedotto (€ 240mila) e dell’impianto della rete idrica (€ 300mila), i lavori di riqualificazione delle scuole (€ 315mila), la riqualificazione dell’ex campo sportivo Fontana con la costruzione delle tribune e spogliatoi (€ 1 milione 100mila), la realizzazione di un campo polivalente presso la contrada ex Salina Regina (€ 509mila), gli interventi di completamento della palestra Todaro (€ 300mila), un impianto di videosorveglianza per il controllo del territorio e la prevenzione dei reati contro il decoro urbano (€ 290mila), la ristrutturazione dell’ex mattatoio comunale (€ 1 milione 981mila), la riqualificazione delle saline di augusta (€ 1 milione), il centro riuso del Comune (€ 800mila), i lavori di illuminazione di Corso Sicilia e del viadotto Federico II (€ 230mila).
Critiche sono state mosse dai consiglieri di minoranza presenti in aula. Il consigliere di Diem25, Giuseppe Schermi, ha rilevato l’assenza tra i progetti previsti nel Piano triennale dei lavori di ristrutturazione delle due uniche vie di fuga che collegano l’isola megarese alla terraferma: il ponte Rivellino ed il viadotto Federico II. Entrambi versano in cattive condizioni. Assente anche il progetto per la realizzazione di vie di fuga sul lungomare di levante.
Il responsabile del settore Lavori pubblici, Carmelo Bramato, ha risposto affermando che, per i ponti al momento il Comune ha a disposizione solo uno studio di fattibilità e per le vie di fuga il progetto è ormai datato e necessita di opportuni aggiornamenti. Il consigliere Enzo Canigiula ha chiesto lumi sul tipo di interventi che verranno effettuati sul campo Fontana, chiuso da anni perchè sotto vi è una discarica di cenere di pirite. L’assessore Suppo ed il responsabile dei lavori pubblici Bramato hanno risposto che il campo è stato inserito per errore tra le discariche abusive. L’intenzione è quella di fare un capping che impermeabilizzerà le ceneri sottostanti e, di conseguenza, potrà essere ricostruito il campo sportivo.