AUGUSTA (SR) – La città di Augusta è stata dotata di un efficiente impianto di videosorveglianza.
La notizia è arrivata attraverso il proprio profilo Facebook, dall’assessore comunale all’Informatizzazione, Innovazione tecnologica e decoro pubblico, Rosario Sicari. Detto impianto era stato acquistato dal Comune megarese nel 2012 ma, fino ad oggi, non era stato attivato. Il sistema di sorveglianza è stato consegnato nella sede del Comando della Polizia Municipale.
“Oggi è una giornata storica per la nostra città – ha dichiarato l’assessore Sicari – . Da quando ho memoria sento dire che ‘ad Augusta ci vogliono le telecamere’. E allora sin dal primo giorno dal mio insediamento come assessore, mi sono mosso in tal senso. Ho portato in Consiglio Comunale il regolamento per essere conformi al Gdpr (Regolamento generale europeo sulla protezione dei dati); abbiamo stabilito, insieme al sindaco, Giuseppe Di Mare, obiettivi precisi negli strumenti programmatici, Dup (Documento Unico di Programmazione) e bilancio; ho ripreso in mano un impianto del 2012 costato tanti soldi pubblici e che ha funzionato per troppo poco tempo e, ragionando con la logica del buon padre di famiglia, ho voluto prioritariamente partire da quello che altri avevano lasciato all’abbandono”.
“Oggi, – ha aggiunto l’amministratore – presso i locali del Comando di Polizia Municipale, è stato consegnato l’impianto di videosorveglianza del Comune di Augusta, perfettamente funzionante ed efficiente: aggiustato, integrato, dotato delle migliori tecnologie sul mercato. Una infrastruttura scalabile e quindi sempre espandibile, per coprire in futuro sempre nuove aree”.
“Ad altri – ha concluso l’assessore all’Innovazione tecnologica – lascio le responsabilità politiche di chi ha lasciato parcheggiata in garage una Ferrari come quella che oggi abbiamo riacceso, montando nuovi motori e rimettendola a lucido, operazione che ha richiesto pochi soldi ma tanta determinazione ed impegno, motivo per cui rivolgo un sincero grazie al personale del Ced (Centro Elaborazione Dati) e dei Vigili Urbani con cui ho condiviso ogni singolo momento di questo ‘viaggio’, dagli atti amministrativi, ai cartelli, alla informativa privacy, all’installazione delle telecamere e così via”.
L’impianto di video sorveglianza consta di quattro postazioni con computer e di due grandi monitor. Tra i luoghi monitorati figurano il viadotto Federico II e le due rotatorie all’ingresso della città. L’assessore Sicari ha anche sottolineato l’intenzione da parte dell’Amministrazione comunale di contrastare il grave problema dell’abbandono dei rifiuti. Negli ultimi tempi, infatti, si sono moltiplicate le discariche abusive nel territorio megarese.
“Annuncio anche – ha detto l’assessore Sicari – che è tutto pronto per le ulteriori foto-trappole per il contrasto all’abbandono dei rifiuti, che verranno installate a brevissimo. Infine, abbiamo anche candidato un progetto da ulteriori 43 telecamere ad un bando per l’ottenimento di un finanziamento dal Ministero dell’Interno e siamo in attesa di ricevere notizie. Sono fiducioso”.