News - Cronaca

Australia, 7 vittime per gli squali nel 2020: non succedeva dal 1934

­­­­Gli attacchi degli squali al largo delle coste australiane hanno ucciso quest’anno sette persone, provocando un bilancio mai così alto dal 1934. L’ultima vittima risale all’inizio di ottobre: si tratta di un surfista, di cui è stata ritrovata la tavola ma non il corpo, ricorda la Cnn. Gli esperti si stanno interrogando sulle motivazioni di un bilancio così alto: secondo alcuni si tratta solo di un caso sfortunato, ma altri hanno individuato nella crisi climatica la possibile causa. Con il riscaldamento degli oceani, interi ecosistemi vengono distrutti e costretti ad adattarsi e i pesci stanno migrando dove non sono mai andati prima d’ora. Insomma, i comportamenti delle specie stanno cambiando. E, mentre il mondo marino si trasforma, gli squali seguono la loro preda e si avvicinano alle coste popolate dagli umani, si legge sulla Cnn.