A Palermo vanno ormai di moda i cosiddetti furti con spaccata. Una modalità ormai collaudata che, se ben eseguita frutta ai malviventi refurtiva di vario genere e malloppi di denaro. L'ultimo - poco dopo le 2 del 9 febbraio 2024 - ancora una volta in pieno centro, ha visto i ladri sfondare con un'auto Lancia Y utilizzata a mò di ariete una vetrina del centro di telefonia Tim di Piazza Castelnuovo. Una volta ottenuta la breccia vi si sono introdotti trafugando una decina di cellulari di ultima generazione per poi darsi alla fuga. L'auto utilizzata è risultata rubata. Centri Tim nel mirino Una volta lanciato l'allarme, l'arrivo delle volanti della polizia non ha sortito l'effetto sperato, visto che i ladri si erano già dileguati. Sono quindi partite le ricerche. Sul posto gli uomini della Scientifica hanno effettuato i rilievi. A coadiuvare la Polizia ci sono le immagini delle telecamere della videosorveglianza. Per quanto riguarda i centri Tim del capoluogo siciliano, non è la prima volta che vengono presi di mira con questo tipo di modalità di furto. Qualche giorno fa infatti, in corso Calatafimi a un negozio di cellulari è stata sfondata la vetrina, con i ladri che si sono impossessati di alcuni smartphone tranciando i cavi di sicurezza dagli espositori. Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI Scia di colpi Insomma, una vera e propria scia di colpi con spaccata che sembra non arrestarsi. Negli ultimi mesi presi di mira ristoranti del centro storico, da piazza Bologni a via Paternostro e altre attività commerciali della città, comprese la libreria Feltrinelli, un negozio di giocattoli in via Napoli e uno di detersivi nella zona della Zisa. Addirittura, a dicembre, a subire il furto con spaccata fu l'espostissima Rinascente di via Roma. Anche in quella circostanza venne utilizzata un'auto rubata come ariete, con la grande vetrata che si affaccia su via Roma ridotta in frantumi. Ultimo il centro Tim di piazza Caastelnuovo.