La riforma dell’Autonomia differenziata verrà approvata entro la fine dell’attuale legislatura. Ne è convinto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, presente al Festival delle Regioni in corso a Torino.
“Assolutamente sì, non ho mai avuto dubbi“, ha risposto il ministro a una domanda in merito alla futura approvazione della riforma.
Per Calderoli, “è chiaro che una Regione da 120mila persone ha esigenze diversa da una Regione di 10 milioni di abitanti”, ma con l’Autonomia differenziata “si può arrivare all’unificazione del Paese, al superamento della questione meridionale e settentrionale”.
E ancora, la “rinascita delle Province è obiettivo a cui tengo tanto, dedicherei questo festival alla pacificazione”.
“Siamo arrivati ad approvare l’articolo 3 che approfondisce i livelli essenziali di prestazione, ringrazio il professor Cassese che ha identificato le materie da includere e quelle da tenere fuori e spero per la fine di ottobre di portare a casa una prima bozza che stabilisca definitivamente quali siano i Lep“, ha aggiunto Calderoli.