“Quella dell’autonomia è una partita parallela ma distinta dalle riforme relative alla forma di governo”, dice all’Adnkronos Nazario Pagano, esponente di Forza Italia e presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera, il quale non nasconde i dubbi sul disegno di legge sull’autonomia caro alla Lega di Matteo Salvini.
“La riforma dell’autonomia – spiega – è il seguito della riforma del titolo V della Carta, ma bisogna capire quali sono i margini di intervento. Sull’autonomia differenziata, non bisogna negarlo, ci sono sensibilità diverse: anche in Fi c’è diversità di opinione, più di qualcuno che ritiene che questa riforma possa essere penalizzante per il sud. E c’è qualche malcontento anche nel resto della maggioranza su questo tema, non solo in Fi”, ammette l’esponente azzurro: “Nel mio partito molti vivono con preoccupazione questo passaggio. Bisogna capire dove si va, anche ipotizzando modifiche all’impianto iniziale della riforma”, suggerisce Pagano.