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Autonomia, sindaci dell’agrigentino “si rischia di dividere il paese”

Un forte “no all’autonomia differenziata”, si è levato dall’aula consiliare Luigi Giglia nel palazzo della Provincia di Agrigento dove si è tenuto un incontro dibattito sul disegno di legge presentato dal ministro per gli Affari Regionali, Roberto Calderoli, ed approvato dal Consiglio dei Ministri.

Molti i Sindaci presenti, con in testa il primo cittadino di Alessandria della Rocca, Giovanna Bubello, che ha organizzato e sollecitato l’incontro, il Commissario straordinario Raffaele Sanzo e numerosi Sindaci della Provincia da Agrigento, Naro, Favara, Santo Stefano Quisquina, Favara, Ribera, Montevago, tutti decisamente contrari all’approvazione del provvedimento sull’autonomia differenziata “che rischia di dividere il Paese e creare, ulteriormente, un divario tra nord e sud”, hanno sottolineato. Presenti anche numerose associazioni e rappresentanti di ordini professionali.

Tutti uniti nel lanciare “un forte appello alle istituzioni per chiedere il ritiro della proposta di legge che emarginerà la Sicilia dal resto del Paese”.

“Questa e’ una battaglia sociale e civile che deve essere spiegata ai cittadini contro un provvedimento che spaccherà il Paese facendo pagare alle popolazioni meridionali prezzi altissimi – è stato sottolineato -. E’ necessario pretendere misure per lo sviluppo e l’occupazione, uguali servizi e diritti, opportunità, di chi vive nelle regioni più ricche del Paese rispetto alle Regioni del meridione”.