Politica

Ballottaggi in Sicilia in otto comuni, dove si vota, affluenza bassa

Seggi aperti dalle ore 7 di stamane negli otto comuni siciliani superiori 15 mila abitanti dove gli elettori sono chiamati al voto per eleggere al ballottaggio i sindaci. Si tratta di Vittoria, in provincia di Ragusa; Favara, Porto Empedocle e Canicattì, in provincia di Agrigento; Adrano, nel catanese; Lentini e Rosolini, nel siracusano e San Cataldo, in provincia di Caltanissetta.

Si vota anche nei due comuni sciolti per mafia: Torretta (Palermo) e Misterbianco (Catania). I seggi chiuderanno alle 22:00 e riapriranno dalle 7:00 alle 15:00 di domani negli otto comuni al ballottaggio, mentre nei due comuni sciolti per mafia si vota solo nella giornata di domenica.

PRIMA AFFLUENZA

L’affluenza rilevata negli otto comuni siciliani superiori ai 15 mila abitanti chiamati alle urne per eleggere il sindaco al ballottaggio è stato dell’8,92% rispetto al 10,38% di due settimane fa, con un calo dell’1,47%. Il Comune dove si è registrata l’affluenza più alta è stato Vittoria, nel ragusano, con l’11,53% addirittura superiore di oltre mezzo punto rispetto al primo turno; quello con l’affluenza più bassa Favara, nell’agrigentino, con il 5,98%, quasi dimezzata rispetto a due settimane fa. (ANSA).

Le sfide in Sicilia, provincia per provincia

Si vota anche nei due comuni sciolti per mafia: Torretta (Palermo) dove i candidati sindaco sono due (urne aperte dalle 7 alle 23 di domenica) , e a Misterbianco (Catania), quasi 50 mila abitanti, dove i candidati sono 4: Nino Di Guardo (appoggiato anche da Pd) che è già stato sindaco 5 volte, Ernesto Calogero, Giuseppe Corsaro (appoggiato da Fi e Fdi) e Massimo La Piana del M5s.

L’eventuale turno di ballottaggio a Misterbianco (nel caso in cui nessun candidato a sindaco raggiungesse il 40% dei consensi) si terrà domenica 7 novembre.

Riflettori puntati sulle sfide a Vittoria, Favara e Lentini dove ci sono candidati appoggiati dal centrosinistra contro quelli di Centrodestra.

A Vittoria, comune agricolo ragusano con oltre 50 mila elettori chiamati alle urne sarà sfida tra Francesco Aiello sostenuto da una coalizione di centrosinistra e Salvo Sallemi, sostenuto dal centrodestra. Aiello è arrivato ad una manciata di voti dalla soglia che gli avrebbe consentito la vittoria al primo turno, raccogliendo il 39,3% dei consensi, mentre il suo competitor Salvo Sallemi si è attestato al 29,2%.

A San Cataldo (Caltanissetta) ballottaggio tra il candidato giallorosso Gioacchino Comparato (M5s-Pd) col 25% dei voti e il candidato di Fdi-Lega Claudio Vassallo col 20%.

A Rosolini (Siracusa) ballottaggio tra Giovanni Spadola appoggiato da liste civiche e Concetto Di Rosolini appoggiato da Fratelli d’Italia. A Favara (Agrigento) vanno al ballottaggio Antonio Palumbo (37,3%), appoggiato dal Pd e da liste civiche e Salvatore Montaperto (34,5%) appoggiato da Fratelli d’Italia, Diventerà bellissima e Udc.

Ad Adrano (Catania) vanno al ballottaggio Carmelo Pellegriti che ha il 39,14 % dei voti ed è appoggiato da FdI e Udc e Fabio Mancuso appoggiato da liste civiche e Mpa che ha il 29 %.

A Canicattì (Agrigento) il ballottaggio sarà tra il due volte sindaco Vincenzo Corbo (35,2%) sostenuto da due liste civiche e l’editore web Cesare Sciabarrà (29%) appoggiato da Fratelli d’Italia e da due liste civiche.

A Lentini (Siracusa) vanno al ballottaggio Saverio Bosco (34,7 %) appoggiato da liste civiche di centrodestra e Rosario Lo Faro (23,7%) appoggiato da M5s, Pd e civici.

Infine, a Porto Empedocle ballottaggio tra Calogero Martello, Civiche e Forza Italia e Salvo Iacono appoggiato da liste civiche.

Tutti i risultati, forniti dall’Ufficio elettorale della Regione, saranno consultabili mediante l’utilizzo del programma Idec, realizzato con la collaborazione dell’assessorato regionale dell’Economia e della società Sicilia Digitale e delle Prefetture della Sicilia, al link (CLICCA QUI). (ANSA)