“Sulla vicenda balneari il Governo Meloni è stato smentito due volte: la recente sentenza del Consiglio di Stato, infatti, conferma ancora una volta non solo che la risorsa spiaggia è scarsa ma anche che sulle concessioni demaniali l’unica strada possibile è quella delle gare”.
Così la deputata regionale M5s, Jose Marano, commenta la sentenza n. 03940/2024 con la quale i giudici della VII sezione hanno respinto un ricorso presentato nel 2023 dal proprietario di uno stabilimento balneare di Rapallo.
“Mentre l’Esecutivo continua a fare melina con mappature fantasiose – prosegue Marano – l’Italia si espone al rischio di una maxi sanzione dell’Ue e risponderne di tasca propria saranno proprio gli incolpevoli cittadini. Senza contare i danni a un settore che, soprattutto per la Sicilia, ha una valenza strategica e che per questo motivo necessita di una pianificazione seria e di regole precise”.
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“Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, la smetta di restare a guardare e, nell’interesse dei siciliani, intervenga subito con la messa a bando delle spiagge”, conclude Marano.